Barça sul trono, che poker ai baschi
Guardiola deve fare a meno di Henry e Iniesta, e lancia Bojan nel tridente con Messi ed Eto'o. Abidal non è in campo: al suo posto scala Tourè e come a Stamford Bridge contro il Chelsea a centrocampo c'è Busquets, assieme a Xavi e Keita. Formazione confermata invece nella compagine di Bilbao con la coppia offensiva formata da Llorente e Toquero che provano a fermare la corazzata blaugrana in una finale di Coppa del Re da cui i baschi mancano da 25 anni.
Al Mestalla di Valencia si assiste ad un intenso primo tempo: parte forte l'Athletic, che ha la prima occasione con un bolide di Javi Martínez de che costringe al salvataggio Pinto. Il portiere dei catalani però non può nulla un minuto dopo sul colpo di testa perfetto di Toquero, che insacca sul secondo palo e porta in vantaggio la squadra di Caparròs. I blaugrana rispondono al 20' con Eto'o, che però spreca una buona occasione perdendo il tempo in area e facendosi fermare da Amorebieta.
L'attaccante camerunense, capocannoniere della Liga con 28 gol, firma il primo tiro in porta del Barcellona solo al 28': Iraizoz non si fa sorprendere e respinge la minaccia. La squadra di Guardiola trova il pareggio alla mezz'ora: gran giocata di Touré, che sale dalle retrovie, salta mezza squadra e buca la rete con un gran tiro da fuori area. Crescono i blaugrana: prova a salire in cattedra anche Lionel Messi che due minuti dopo manca la rete sugli sviluppi di un contropiede portato avanti da Daniel Alves. Lo stesso terzino brasiliano mette i brividi ad Iraizoz con una fucilata che sfiora il palo alla destra del portiere.
Nella ripresa si assiste a tutt'altra gara: lo show dello stellare Barcellona non si fa attendere. Passano solo tre minuti e Messi sfiora il gol del vantaggio. &lsquoLa Pulce' ha la seconda occasione consecutiva quattro minuti dopo ma ancora una volta la mira non lo assiste. Il fuoriclasse argentino però si riscatta al 55': Iraizoz respinge un potente tiro di Eto'o, Messi raccoglie la sfera e insacca. Per la squadra basca è l'inizio del tracollo: il 'Pichichi' fallisce il tris, poi viene ignorato da Bojan che sigla il gol del 3-1.
Caparròs tenta il tutto per tutto e getta nella mischia Etxeberria, Ion Velez e Susaeta, ma la musica non cambia. La magia di Xavi al 64' che realizza con uno strepitoso calcio di punizione firma il poker che consegna al Barcellona l'ambito trofeo dopo unidici anni di astinenza. I baschi provano a gettarsi generosamente all'attacco ma è Iraizoz a salvare la porta dalla cinquina, respingendo prima il tentativo di Eto'o e poi quello di Dani Alves. Domenica la festa continuerà a Maiorca, dove è già pronta la festa per il titolo di campione di Liga. E sognando il 'triplete', che passa attraverso le vie di Roma e contro un'altra squadra stellare.
Al Mestalla di Valencia si assiste ad un intenso primo tempo: parte forte l'Athletic, che ha la prima occasione con un bolide di Javi Martínez de che costringe al salvataggio Pinto. Il portiere dei catalani però non può nulla un minuto dopo sul colpo di testa perfetto di Toquero, che insacca sul secondo palo e porta in vantaggio la squadra di Caparròs. I blaugrana rispondono al 20' con Eto'o, che però spreca una buona occasione perdendo il tempo in area e facendosi fermare da Amorebieta.
L'attaccante camerunense, capocannoniere della Liga con 28 gol, firma il primo tiro in porta del Barcellona solo al 28': Iraizoz non si fa sorprendere e respinge la minaccia. La squadra di Guardiola trova il pareggio alla mezz'ora: gran giocata di Touré, che sale dalle retrovie, salta mezza squadra e buca la rete con un gran tiro da fuori area. Crescono i blaugrana: prova a salire in cattedra anche Lionel Messi che due minuti dopo manca la rete sugli sviluppi di un contropiede portato avanti da Daniel Alves. Lo stesso terzino brasiliano mette i brividi ad Iraizoz con una fucilata che sfiora il palo alla destra del portiere.
Nella ripresa si assiste a tutt'altra gara: lo show dello stellare Barcellona non si fa attendere. Passano solo tre minuti e Messi sfiora il gol del vantaggio. &lsquoLa Pulce' ha la seconda occasione consecutiva quattro minuti dopo ma ancora una volta la mira non lo assiste. Il fuoriclasse argentino però si riscatta al 55': Iraizoz respinge un potente tiro di Eto'o, Messi raccoglie la sfera e insacca. Per la squadra basca è l'inizio del tracollo: il 'Pichichi' fallisce il tris, poi viene ignorato da Bojan che sigla il gol del 3-1.
Caparròs tenta il tutto per tutto e getta nella mischia Etxeberria, Ion Velez e Susaeta, ma la musica non cambia. La magia di Xavi al 64' che realizza con uno strepitoso calcio di punizione firma il poker che consegna al Barcellona l'ambito trofeo dopo unidici anni di astinenza. I baschi provano a gettarsi generosamente all'attacco ma è Iraizoz a salvare la porta dalla cinquina, respingendo prima il tentativo di Eto'o e poi quello di Dani Alves. Domenica la festa continuerà a Maiorca, dove è già pronta la festa per il titolo di campione di Liga. E sognando il 'triplete', che passa attraverso le vie di Roma e contro un'altra squadra stellare.
