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Calderon, mago oscuro del Real?

Ricordate l'assemblea convocata dal Real Madrid dello scorso 7 dicembre? Difficile che vi torni in mente all'istante, ma niente paura, ci pensiamo noi a schiarirvi le idee. Durante la prima settimana di dicembre, si erano sollevati dubbi circa la solidità economica della dirigenza. C'era addirittura una parte della stessa dirigenza che spingeva - senza mezze misure - perchè Ramon Calderon presentasse le proprie dimissioni.

Fu allora convocata una seduta , cui presero parte 1215 soci, "per l'approvazione dei conti dell'ultimo esercizio, il budget dell'attuale stagione e la nomina dei mebri della nuova assemblea elettorale". Ed è proprio in questo frangente che Calderon sarebbe riuscito nel clamoroso intento di "manipolare" volutamente la "composizione" della stessa riunione al fine di ottenere un voto favorevole.

Questa, in sintesi, la polemica che si è scatenata in Spagna e denunciata dal quotidiano sportivo, "Marca" (di fianco la prima pagina di oggi). Il giornale spagnolo getta ombre sulla composizione dell'assemblea, asserendo che Calderon - nell'occasione della riunione - avrebbe "infiltrato" un gruppo di persone senza diritto di voto per ottenere l'approvazione del bilancio. Sempre secondo quanto riporta Marca, alcuni sarebbe stati ex soci, mentre altri - addirittura - non avevano mai avuto alcun legame con la società. Addirittura uno di loro farebbe parte dei soci del club cittadino dell'Atletico Madrid...

Un voto, il loro, determinante e che ha generato l'approvazione dei conti dell'ultima stagione. Laddove però dovesse essere confermata una notizia di questa portata, per Calderon (sempre sulla graticola da quando ha assunto la posizione di presidente del Real Madrid) l'avventura da numero uno merengues sarebbe ovviamente al capolinea.

Fonte: Eurosport