La Pulce non lascia scampo all'Atletico
In campionato, davanti al proprio pubblico, era finita in goleada, 6-1 per l'esattezza. Stavolta, in trasferta, il Barcellona rifila la metà dei gol al malcapitato Atletico ma l"esito del confronto non cambia e la squadra di Pep Guardiola conferma la propria superiorità nei confronti dei Colchoneros'.
Maradona in tribuna non può osservare all'opera il genero Aguero ma in campo, assieme alle riserve azulgrana, c'è Lionel Messi, che basta e avanza. L'argentino inizia il proprio show personale al 12', tuttavia il suo primo gol porta per metà la firma di Alves che smarca il compagno di squadra con uno splendido colpo di tacco.
La reazione dell'Atletico non è un granché, e anzi gli uomini di Aguirre decidono di giocare a calci, così Gonzalez è costretto a far mostra di cartellini gialli in serie. L'intervallo non calma gli animi dei padroni di casa, Assuncao si aggiunge alla lista dei cattivi mentre Heitinga esce addirittura dal campo dopo lo sgambetto da ultimo uomo su Messi a centro area: la Pulce spiazza Coupet mettendo al sicuro il risultato...o quasi, visto che i biancorossi senza troppi meriti accorciano le distanze al 69' con un colpo di testa del nuovo entrato Ujfalusi.
A chiudere definitivamente la pratica è ancora Messi, che prima centra la traversa al termine di una splendida azione personale e subito dopo (minuto 80) davanti a Coupet dribbla il portiere e realizza la tripletta personale. Il barcellona ipoteca il passaggio ai quarti dando l'ennesimo dispiacere all'Atletico. Difficile assorbire l'ennesima batosta, tanto vale riconoscere i meriti dell'avversario.
Fonte:Eurosport
