Real corsaro a San Pietroburgo, serve il solito Van Nistelrooy
Nella seconda giornata del gruppo H il Real Madrid vince 2-1 in casa dello Zenit soffrendo per tutto il secondo tempo. Tutto esaurito e temperatura di poco superiore allo zero allo stadio Petrovsky di San Pietroburgo. Le due squadre scendono in campo con gli undici annunciati alla vigilia. Zenit con il tridente Danny-Progrebnyak-Arshavin, Schuster, invece, opta per il solo Van Nistelrooy in avanti supportato da Robben e Higuain. Il pubblico e` caldissimo, gli spalti si infiammano subito, Pogrebnyak tenta l`azione personale senza pero` riuscire ad entrare in area. Al terzo minuto la doccia gelata per i russi; cross di Van der Vaart dalla destra, il difensore dello Zenit Hubocan con un intervento maldestro infila la propria porta. Lo Zenit accusa il colpo e quattro minuti dopo Van Nistelrooy da fuori area prova il sinistro su assist di Higuaín, palla altissima. All’undicesimo ancora Hubocan rischia l`autogol in scivolata, questa volta tentando di deviare un cross di Robben. Lo Zenit si affaccia pericolosamente per la prima volta al 20’, il contropiede, quattro contro tre, non viene finalizzato e l`azione sfuma. Poco dopo una conclusione verso la porta di Arshavin, abile a sfruttare un rimpallo al limite dell`area, finisce tra le braccia di Casillas e al 24’ lo Zenit pareggia. Deliziosa e` la palla sul secondo palo scodellata da Arshavin, Danny anticipa il difensore e con l`esterno destro mette in rete. Dura poco la gioia per i tifosi russi, al 31’ Van Nistelrooy sfrutta un errore difensivo di Puygrenier e mette in rete di sinistro spiazzando il portiere, in area l’olandese e` spietato. Prima della fine del tempo c’e` spazio per un’azione spettacolare del Real Madrid, tacco di Van der Vaart che serve Higuaín in verticale, il sinistro dell`argentino termina alto.
La ripresa comincia con un ritmo decisamente piu` basso, era impensabile che le due squadre continuassero ad affrontarsi a viso aperto. Il Real Madrid arretra vistosamente e si rende pericoloso solamente con un contropiede e un sinistro potente di Robben. Lo Zenit inizia a macinare gioco attorno al 65’, Casillas compie un vero miracolo deviando d`istinto un pallone spizzato da Pogrebnyak tre minuti dopo e` ancora una volta il portiere del Real Madrid a salvare il risultato deviando un diagonale di Sirl. Il Real alleggerisce la pressione con un’occasione di Higuain, lanciato a tu per tu con Malafeev, ma il portiere esce bene e respinge il pallone. Gli ultimi quindici minuti sono tutti dei padroni di casa; Dominguez serve Tekke che sottomisura devia verso la porta, Casillas si salva di piede. Al 79’ Arshavin colpisce il palo dopo una splendida azione di Sirl sulla sinistra; l`attaccante prende la mira ma con l`esterno colpisce il legno. Lo Zenit scende costantemente sulla fascia, l’ultima occasione nel finale capita sui piedi di Danny che, ben imbeccato da Arshavin, colpisce un difensore quasi sulla linea di porta. Il Real al fischio finale puo` esultare, con sei punti in classifica comanda il girone in attesa del match della Juventus.
Le pagelle
ZENIT SAN PIETROBURGO
Malafeev 6.5
Puygrenier 6
Anyukov 6
Hubocan 5.5
Sirl 7
Zyryanov 6.5
Pogrebnyak 5
Denisov 6
Dominguez 6.5
Tymoschuk 5.5
Arshavin 7
Danny 6.5
Tekke 5.5
REAL MADRID
Casillas 7
Drenthe s.v.
Cannavaro 6.5
Heinze 5
Sergio Ramos 5.5
Pepe 7
De La Red 6
Diarra 5.5
Javi Garcia 5.5
Van Der Vaart 6.5
Robben 6.5
Saviola s.v.
Van Nistelrooy 7
Higuain 6
Zenit San Pietroburgo - Real Madrid
0-1 Hubocan (ag.) ---> http://www.sendspace.pl/file/GRijTc9e/
1-1 Danny ---> http://www.sendspace.pl/file/p1cXlErS/
1-2 Van Nisterlooy ---> http://www.sendspace.pl/file/K7JR58M5/